Caso Edilquattro, la saga continua
Nuova tappa della saga di Edilquattro.
L'azienda, in disputa da diverso tempo con autorità e enti per la richiesta d'ampliamento della volumistica della discarica sita in territorio monteclarense, è nuovamente protagonista di dichiarazioni delicate in merito alla vicenda.
Con una nota condivisa nella giornata di ieri, mercoledì 27 aprile, Edilquattro esprime soddisfazione per l'ordinanza del Consiglio di Stato che ha invalidato la sentenza del Tar - il provvedimento che di fatto aveva bocciato i lavori - rendendo totalmente inutilizzabile il "fattore di pressione" a cui si erano appellati gli enti contrari all'ampliamento della discarica. Un indice molto discusso a livello regionale che valuta la quantità di rifiuti presenti sul territorio e impone una soglia non superabile. Un sistema all'apparenza semplice, ma giudicato appunto inammissibile dal Consiglio di Stato.
Al contempo, conscia del polverone di polemiche alzato dalla vicenda, l'azienda esprime la necessità di una nuova regolamentazione a livello nazionale in tema di discariche, per poterne prendere atto e agire, in un ipotetico futuro, senza ricorsi, controricorsi, Tar e Consiglio di Stato.