La Pazza gioia passa da Castiglione delle Stiviere
In queste settimane la pellicola di Paolo Virzì, Pazza gioia, è nelle sale italiane e tra i luoghi chiamati in casua nel film c'è Castiglione delle Stiviere. Nell'Opg della cittadina della provincia di Mantova, infatti, si sarebbero dovute susseguire diverse scene in cui le protagoniste si chiamano Beatrice Morandini Valdirana e Donatella Morelli, che sono entrambe pazienti della Villa Biondi, un istituto terapeutico per donne che sono state oggetto di sentenza da parte di un tribunale e che debbono sottostare a una terapia di recupero. È qui che si incontrano e fanno amicizia, fino a quando un giorno, approfittando di una falla nell'organizzazione, decidono di prendersi una vacanza e di darsi alla pazza gioia. Paolo Virzì, con la collaborazione di Francesca Archibugi alla scrittura, è riuscito a fondere ironia, buonumore e dramma.
Alcune scene della pellicola si sarebbero dovute girare all'Opg di Castiglione delle Stiviere, ma il via libera, da parte dei vertici della struttura ospedaliera, non sembra mai essere arrivata. La protagonista, però, nella scenegguatura del film, è ricoverata proprio a Castiglione. L’ospedale castiglionese viene citato e inquadrato nelle riprese esterne, mentre gli interni sono stati girati in studio. Alla troupe non è stato consentito entrare e così si sono dovuti spostare a Trieste, Montecatini, Villa Santa Chiara a Roma.